AVVISO AI LETTORI:   la pagina che state leggendo è la memoria fossile di ciò che fu il sito internet www.highinfidelity.net, dedicato in gran parte al complesso musicale dei Genesis, aperto pionieristicamente nel 1998 da Davide Massi e Marco Gilardetti su un server del Politecnico di Torino e trasferito successivamente su di un dominio proprio. Qui, tramite un rudimentale guestbook, iniziarono le prime conversazioni che portarono in seguito, quando lo sviluppo del web lo permise, alla creazione del Genesis Forum Italia.
   Il forum divenne rapidamente la parte preponderante oltre che più attiva del sito; inoltre alcune iniziative private come la collana "Genesis Files" di Mario Giammetti ed altre di ampiezza internazionale come Wikipedia fecero progressivamente perdere di rilevanza il contenuto informativo della sezione relativa alla discografia recensita del Genesis, che è qui conservata per ragioni di memoria storica oltre che riproposta per ragioni emotivo-nostalgiche.
   Per quanto il progetto non sia stato del tutto abbandonato, gli aggiornamenti sono estremamente radi e gran parte dei paragrafi è ferma alla stesura risalente a molti anni fa; le affermazioni in essi contenute devono quindi essere collocate nel quadro di conoscenze storiche e critiche, nonché di fonti letterarie, indubbiamente più vaghe e di difficile reperibilità di quelle oggi disponibili. Pertanto quanto qui riportato, almeno in alcune parti, potrebbe non rispecchiare il quadro attuale delle conoscenze.

Buona lettura! (Marco Gilardetti; Aprile 2012)

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UNA DISCOGRAFIA COMPLETA CON CENNI BIOGRAFICI
A COMPLETE DISCOGRAPHY WITH BIOGRAPHICAL OUTLINES



   Quando mi accostai per la prima volta alla musica dei Genesis e ne rimasi affascinato,  avrei dato molto perche' qualcuno guidasse i miei primi passi alla loro scoperta!   Tra LP ufficiali,  ristampe,  importazioni,  bootleg e opere soliste la discografia del gruppo era un colossale labirinto,  colmo di insidie per chi - come me - non disponeva certo di infinite risorse economiche...
   Ahime',  nonostante le false promesse degli esordi,  l'avvento del CD ha sgrossato in modo micidiale l'assortimento di materiale a disposizione;   e se non fosse per le aste on-line di beni usati e per la possibilita' di scaricare musica in formato Mp3 (con buona pace delle case discografiche; ma chi e' causa del suo male pianga se stesso),  quanti capolavori sarebbe impossibile ascoltare oggi!
   Ad ogni modo,  spero lo stesso di rendermi utile a chi stia cercando di approfondire la propria cultura "genesisiana" tramite questa discografia che comprende unicamente tutti gli LP ufficiali del gruppo,  corredata di note biografiche e storiche nonche' di valutazioni personali sulle opere (col solo scopo - se possibile - di evitare al lettore il proverbiale e costosissimo "incauto acquisto", sempre in agguato in un negozio di dischi).   L' "angolo del collezionista" contiene notizie che discendono dalla mia esperienza;   esso non e' dunque che un breve approfondimento editoriale di curiosita' e spigolature,  ma mi auguro che nel suo piccolo possa contribuire a chiarire alcuni dubbi e a mettere in luce dettagli meno noti delle opere via via analizzate.
   Poiche' (con mio grande dispiacere) sono stato fatto bersaglio di lettere sciocche e volgari,  desidero precisare di non essere un fanatico dei Genesis e dei membri del gruppo,  e di aver sempre ascoltato la loro musica con sana obiettivita'.   Pertanto,  chi possa sentirsi offeso da una critica all'autore che idolatra o possa meditar vendetta in seguito a dubbi sollevati sul suo disco preferito,  e' bene che si astenga dal leggere le pagine che seguono.   Vi sono numerosissime riviste specializzate e pagine web in cui qualunque album e' descritto non solo come eccelso e celestiale,  ma soprattutto come meritevole d'acquisto.   Inutile,  dunque,  perdere qui il proprio tempo:   a richiesta,  saro' ben lieto di fornire a queste persone ampie indicazioni su come trovare pagine che coincidano al cento per cento con le proprie opinioni.



   La storia dei Genesis inizia al collegio "Charterhouse" con la fusione di due gruppi musicali:   gli "Anon" e i "Garden Wall".   Il nome pensato per la formazione che ne scaturisce dovrebbe essere "Genesis";   ma poiche' quest'ultimo e' un nome gia' fin troppo utilizzato,  esso viene mutato in "America to Revelation".   Ma anche "Revelation" non e' particolarmente originale,  e dunque il gruppo rimane provvisoriamente anonimo.
   Dopo alcuni anni di duro rodaggio,  il complesso riesce a firmare un contratto con la casa discografica Decca e ad iniziare la sua personalissima scalata al successo.   In esso militeranno musicisti straordinari,  destinati ad una fama planetaria:   tra loro e' sufficiente citare i blasonatissimi Peter Gabriel e Phil Collins.
   Due singoli (passati inosservati o quasi) sono pubblicati su 45 giri,  e poco dopo i giovanissimi musicisti entrano in sala d'incisione per lavorare al loro primo LP.   Il titolo ed il nome dovranno essere una unita' indivisibile...



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