FONIT 12055
MATRICE 76301
DATA 1-1-49
NATALINO OTTO CON NINO IMPALLOMENI E LA SUA ORCHESTRA
NESSUNA COME TEQuesta volta, tanto per cambiare, siamo di fronte ad un
fox trot che è veramente ed indiscutibilmente un
fox trot.
Mi pare però onestamente che questo brano non brilli molto per originalità; direi anzi che è una versione rielaborata di
Put The Blame On Mame - non a caso divenuta famosa un paio d'anni prima - con qualche sfumatura o qualche giro armonico "liberamente ispirato" ad
Istanbul o brani simili. Ma se si sorvola sull'originalità, il pezzo risulta ovviamente stupendo, con un Natalino Otto calato appieno nel genere che gli è più congeniale. Bellissimo il
riff d'apertura col dialogo tra trombe leggermente in sordina sorretto dal
continuo d'ottoni gravi, che lasciano il posto ad una prima presentazione del
refrain da parte dei clarini. Entra Natalino, e il suo stile davvero commuove per l'impareggiabile senso del ritmo e dello
swing che sa dare alla sua voce. Possiamo ben dire che il titolo si riferisca a lui stesso: "nessuno come te", Natalino carissimo! Un solo di tromba in sordina quasi gli ruba la parola, e in questo passaggio secondo me si avverte chiarissimamente la derivatività del pezzo da
Put The Blame On Mame. La voce di Natalino però ritorna, e conduce con maestria alla fine del brano: un meraviglioso
insistito degli ottoni che si chiude su una magistrale sincope di pianoforte e grancassa.