Nel corso di alcuni recenti acquisti ho avuto modo di prendere visione d'un blocco di dischi di Ada Neri. Conosco molto poco questa soprano leggero, che le cronache ci tramandano come celeberrima ai suoi tempi; ho acquistato dunque due soli dischi, avendo come criterio solo il titolo accattivante e l'orchestra d'accompagnamento.
Entrambi i 78 giri sono FONIT, fatto curioso in quanto mi sembra che la Neri incidesse quasi esclusivamente per la Brunswick.
Il primo disco è stato - direi - molto deludente: due triti duetti amorosi da vaudeville in cui la Neri cinguetta assieme ad un tenore in uno stile che già al tempo doveva sembrare datato e tedioso.
Meglio l'approccio col secondo disco: un classico Tango dei Fiori in cui la Neri si destreggia da par suo, tuttavia subendo un duro confronto con la versione che Carlo Buti ci lasciò in una rara incisione di quando ancora era sotto contratto con la Edison Bell, a parer mio assolutamente irraggiungibile.
Ma come spesso capita, cari amici, DULCIS IN FUNDO: quale sopresa ascoltando Ombra Nella Città, un tango con fisarmonica sugli scudi suonato dall'Orchestra Jazz Semprini, su uno strepitoso testo che allude drammaticamente alla prostituzione e alla morte! Veramente memorabile!
Una canzone esplicitamente contrapposta a Luci della Città, che la Neri medesima interpretò?
Le allegre "lucciole" che mutano metaforicamente in disperate ombre morenti?
Quali altre incisioni meritevoli d'un attento ascolto ci ha lasciato Ada Neri?